Pasta con ” bastardo arriminatu” (alias cavolfiore)

Questo è uno dei piatti tipici della cultura culinaria siciliana, questo nome è dato nella zona del catanese, mentre nella sicilia occidendale è chiamato “pasta cu li vrocculi arriminati” pur utilizzando il cavolfiore. E a proposito di cavolfiori voglio segnalarvi gli ottimi cavolfiori viola coltivati nella piana di Catania.

Ingredienti:ricetta-pasta-cavolfiore.jpg

  • 350 gr. pennette rigate
  • 1 cavolfiore
  • 1 mazzo cipolletta
  • 20 gr. pinoli
  • 20 gr. uvetta
  • 350 gr. passata di pomodoro
  • pepe nero
  • sale
  • olio
  • pecorino

ricetta-pasta--cavolfiore.jpgPulire e separare a ciuffi il cavolfiore, lessarlo in acqua abbondante (salata al punto giusto) e scolarlo conservando il liquido di cottura che servirà per la cottura della pasta.

Tagliuzzare la cipolletta e porla in padella con olio fino a che diventa bionda, aggiungere l’uva passa, i pinoli e la passata di pomodoro, facendo cuocere per qualche minuto. Incorporare il cavolfiore avendo cura di schiacciarlo, continuare la cottura  per circa 15 minuti aggiungendo un mestolo di acqua di cottura che abbiamo tenuto da parte. Finita la cottura completare con del pepe nero macinato.

Nel liquido di cottura del cavolfiore, lessare la pasta al dente per poi condirla col sugo preparato aggiungendo una manciata di pecorino.pasta-bastardo-arriminato.jpg

 

 

Peperonata

Questa è una versione molto semplificata della “Caponata siciliana”, è comunque una pietanza gustosa e abbastanza veloce per chi ha poco tempo da dedicare in cucina.

ingredienti-peperonata-..jpgIngredienti:

  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 1 melanzana piccola
  • 1 cipolla
  • sale
  • olio
  • peperoncino
  • aceto
  • zucchero 

peperonata.jpgPulire e tagliare a tocchetti peperoni e melanzana (quest’ultima cospargerla con un pò di sale e lasciarla in un recipiente inclinato per favorire l’uscita del liquido scuro che porta con sè l’acidità e l’amaro della melanzana. Affettare finemente la cipolla e  farla appassire in un tegame, prima con poca acqua fino a completo assorbimento, poi aggiungere l’olio e i tocchetti di peperoni lasciando cuocere per 10 minuti. A questo punto aggiungere la melanzana, qualche pezzetto di peperoncino e continuare la cottura per altri 10 minuti, quindi versare 2 cucchiai di aceto e 1 cucchiaio di zucchero, mescolare per qualche minuto fino a completa evaporazione dell’aceto.

Servire freddo per esaltare il sapore dell’agrodolce.