Ope fritte

Le ope fatte semplicemente fritte nonostante la frittura risultano leggere perchè le squame verranno asportate solo al momento del consumo, eliminando così la parte fritta. Naturalmente le ope dovranno essere molto fresche, sarà facile capirne la freschezza perchè come tutti i pesci azzurri è facilmente deteriorabile.

ope.jpg

 

Ingredienti:

  • ope fresche
  • farina
  • olio per friggere
 
 
 
Eviscerate e lavate le ope, e dopo averle ben sgocciolate passatele nella farina.
ope-fritte.jpg
Friggetele in olio caldo, rigirandole da ambo i lati.
ope-fritte-1.jpg
ope-fritte-2.jpg
Adagiate il pesce fritto su carta cucina
ope-fritte-3.jpg
per poi trasferirlo su piatto da portata accompagnandolo con fettine di limone e ciuffi di prezzemolo.
ope-fritte-4.jpg

Barchette di uova al tonno

Una ricetta semplice da preparare, con pochi ingredienti, che incontra il gusto di molti. Si presta ad essere presentato in un tavolo buffet per una cena fredda.

barchette-uova-al-tonno.jpg

 

Ingredienti:

  • 4 uova sode
  • 160 gr. tonno sott’olio
  • 50 gr. maionese
  • un ciuffo di prezzemolo
  • olive e sottaceti per decorare

  

Sgocciolate il tonno eliminando l’olio contenuto, schiacciatelo con una forchetta.

barchette-uova-al-tonno-1.jpg
Tagliate in due parti ogni uovo,
barchette-uova-al-tonno-2.jpg
e prelevatene i tuorli che amalgamerete insieme al tonno riducendo il tutto in crema.
barchette-uova-al-tonno-3.jpg
Incorporate poi la maionese e il prezzemolo tritato finemente.
barchette-uova-al-tonno-4.jpg
Riempite e colmate i bianchi d’uovo con l’impasto ottenuto e completate decorando a piacere con olive e sottaceti o semplicemente con maionese.
barchette-uova-al-tonno-5.jpg
barchette-uova-al-tonno-6.jpg

Verza affogata

Come cucinare il cavolo verza? Abbiamo pensato con Nicola di provare ad affogarlo (o stufarlo) nel modo che sto a descrivervi. Ne è venuto fuori un contorno dal gusto molto deciso e gradevole.

Ingredienti:verza-affogata.jpg 

  • 1 piccola verza
  • 2 spicchi aglio
  • 1 rametto rosmarino
  • olio extravergine
  • 20 gr.burro
  • 50 cc vino bianco
  • 50 gr. parmigiano grattugiato
  • 4 sottilette

 

Tagliare a striscioline la verza. Versare in padella 2 cucchiai di olio, 20 gr. di burro, 2 spicchi di aglio e un rametto di rosmarino. 

verza-affogata-2.jpgverza-affogata-1.jpg
Appena imbiondisce l’aglio eliminarlo insieme al rosmarino e versare in padella la verza, sale q.b., il parmigiano e il vino bianco, incoperchiare e lasciar cuocere per 10 minuti.
Trascorso questo tempo togliere il coperchio e adagiare sulla verza le fette di sottilette.
verza-affogata-3.jpgverza-affogata-6.jpg
Continuare la cottura fintanto che le sottilette si sciolgono.
verza-affogata-7.jpg
Appena si intiepidisce capovolgere su piatto da portata.

verza-affogata-8.jpg

Carciofi fritti con la pastella

Non potrete fare a meno di provare questa ricetta, ve la raccomando per la sua bontà.

carciofi-fritti-1.jpg

 

 Ingredienti:

  • 4 carciofi
  • 1 uovo intero e 1 albume
  • 3 cucchiai farina
  • 3 cucchiai olio
  • olio per friggere

Pulite con cura i carciofi: eliminate le foglie più dure, tagliate i gambi e tornite i carciofi con un coltello affilato; asportatene le punte e tagliateli a spicchi asportando il fieno che si forma nella parte centrale. Tuffateli in una bacinella di acqua acidulata con succo di limone. 

carciofi-fritti-in-pastella.jpg
In un’altra terrina mettete l’uovo e l’albume
carciofi-in-pastella1.jpgcarciofi-in-pastella-2.jpg
3 cucchiai di olio
carciofi-in-pastella-3.jpgcarciofi-in-pastella-4.jpg
3 cucchiai di farina, un pizzico di sale e di pepe, sbattete il tutto ottenendo una pastella di giusta densità.
carciofi-in-pastella-5.jpgcarciofi-in-pastella-6.jpg
Scolate e asciugate i carciofi e tuffateli nella pastella rimescolandoli accuratamente perchè ne rimangano bene avvolti.
carciofi-in-pastella-7.jpgcarciofi-in-pastella-8.jpg
Ponete in una padella l’olio e, quando sarà molto caldo, aggiungete i carciofi lasciandoli dorare da ogni lato.
carciofi-in-pastella-9.jpgcarciofi-in-pastella-91.jpg
Man mano che saranno pronti, estraeteli con una paletta e passateli sulla carta cucina perchè perdano l’unto eccedente.
carciofi-in-pastella-92.jpg
Adagiateli su un piatto e spolverizzateli con un pizzico di sale. Decorate il piatto con limone e prezzemolo.
carciofi-in-pastella-93.jpg

Conchiglie e zucca alla carbonara

La zucca utilizzata per questa ricetta l’ha raccolta dal suo giardino Maria, la carissima mia consuocera che me ne ha fatto dono, ed io ho pensato subito di creare una ricetta nuova. Ho rischiato a provare una ricetta piuttosto insolita, ma ve la propongo perchè il risultato finale è stato molto soddisfacente.

Ingredienti:

conchiglie-con-zucca.jpg

  • 300 gr. pasta formato conchiglie
  • 400 gr. zucca privata di scorza e semi
  • 2 cipollette
  • 100 gr. pancetta dolce
  • 70 gr. panna cucina
  • 2 uova
  • olio extravergine
  • 4 cucchiai parmigiano grattugiato
  • sale

Pulite e tagliate a rondelle le cipollette facendole appassire in padella con 2 cucchiai di olio extravergine; rosolate la pancetta insieme alla cipolla.

conchiglie-con-zucca-1.jpgconchiglie-con-zucca-2.jpg
Aggiungete la zucca tagliata a tocchetti piuttosto piccoli.
conchiglie-con-zucca-3.jpgconchiglie-con-zucca-4.jpg
Aggiungete 1/2 bicchiere di acqua e il sale occorrente e fate cuocere a recipiente coperto e a fuoco moderato per circa 8 minuti.
conchiglie-con-zucca-5.jpgconchiglie-con-zucca-6.jpg
Sbattete 2 uova e incorporate 50 gr. di panna da cucina e il sale occorrente.
conchiglie-con-zucca-7.jpgconchiglie-con-zucca-8.jpg
Versate in padella il composto di uova e panna amalgamandole bene alla zucca.
conchiglie-con-zucca-9.jpgconchiglie-con-zucca-91.jpg
Mescolate continuamente fintanto che l’uovo si rapprende. Aggiungete le conchiglie lessate e amalgamate con cura.
conchiglie-con-zucca-92.jpgconchiglie-con-zucca-93.jpg
Incorporate il parmigiano grattugiato e mescolate ancora.
conchiglie-con-zucca-94.jpgconchiglie-con-zucca-95.jpg
Portate subito in tavola.
conchiglie-con-zucca-96.jpg

 

Carciofi sott’olio

In questo periodo poichè il prezzo comincia a essere più contenuto, vi consiglio di preparare i carciofi sott’olio il cui procedimento è molto facile. E’ il metodo tradizionale tramandatoci dalle nonne che prediligevano dedicarsi alla preparazione di conserve stagionali.

carciofi.jpg

 Ingredienti:

  • carciofi
  • aceto di vino
  • olio extravergine
  • origano
  • sale

 

 

Pulite i carciofi in modo da lasciare solo la parte più tenera e bianca, divideteli in quarti e immergeteli man mano in acqua acidulata con limone.

Portate a ebollizione acqua, sale q.b., e aceto (1/2 bicchiere in un litro di acqua), e  sbollentate i cuori di carciofo per 2 minuti.

carciofi-sott'olio-2.jpgcarciofi-sott'olio-3.jpg
Scolateli bene
carciofi-sott'olio-4.jpgcarciofi-sott'olio-5.jpg
Adagiateli su carta assorbente, tamponateli con altra carta. Appena i carciofi saranno sufficientemente asciutti e freddi, riporli in barattolo sterilizzato aggiungendo origano di sicilia e olio extravergine di oliva fino a completa copertura dei carciofi. Se lo gradite potrete aggiungere uno spicchio di aglio e del peperoncino.
carciofi-sott'olio-6.jpgcarciofi-sott'olio-7.jpg
Chiudete il barattolo e attendere almeno qualche giorno prima di consumarli, anche se la tentazione è quella di provarli subito.
carciofi-sott'olio-8.jpg
carciofi-sott'olio-9.jpg
carciofi-sott'olio-91.jpg

Fusilli gamberetti e asparagi

Come avviene solitamente, le ricette di Nicola nascono da un casuale elemento base. Trovandoci di passaggio ad Agnone abbiamo incontrato un giovane che, dopo averli raccolti, vendeva gli asparagi selvatici, una vera chicca che abbiamo colto al volo. Dopo, fra le varie possibilità di impiego, abbiamo optato per l’abbinamento con i gamberetti, ed eccovi la ricetta.

fusilli-gamberetti-asparagi.jpg

Ingredienti:

  • 350 gr. pasta fusilli Voiello
  • 1 mazzo di asparagi
  • 500 gr. gamberi
  • 2 cipollotti
  • olio extravergine di oliva

 

  

Sgusciate e lavate i gamberi, pulite e affettate i cipollotti, eliminate la parte legnosa degli asparagi

fusilli-gamberi-asparagi-1.jpg
Versate 2 cucchiai di olio in una padella e fatevi appassire i cipollotti
fusilli-gamberi-asparagi-2.jpgfusilli-gamberi-asparagi-3.jpg
Aggiungete gli asparagi tagliati a pezzetti di circa 2 cm., salate quanto basta e fate cuocere con coperchio per 5 minuti.
fusilli-gamberi-asparagi-4.jpgfusilli-gamberi-asparagi-5.jpg
Aggiungete i gamberetti, mescolate gli ingredienti e tenete sul fuoco ancora per pochi minuti. 
fusilli-gamberi-asparagi-6.jpgfusilli-gamberi-asparagi-7.jpg
Lessate i fusilli, scolateli ed versateli in padella amalgamandoli al condimento di gamberetti e asparagi.
fusilli-gamberi-asparagi-8.jpgfusilli-gamberi-asparagi-91.jpg
fusilli-gamberi-asparagi-92.jpg
Portare subito a tavola decorando i piatti con alcune punte di asparagi tenute da parte.
fusilli-gamberi-asparagi-93.jpg

Capocollo al forno con patate e carote

Una pietanza che in fase di preparazione non impegna particolarmente e che torna molto utile quando gli ospiti sono tanti. Il capocollo resta morbido e l’accostamento della carota con la patata risulta particolarmente gradevole. Per questo tipo di cottura è opportuno racchiudere il capocollo nella rete affinchè la carne possa restare compatta.  

capocollo-al-forno.jpg

 Ingredienti:

  • 1 kg. capocollo di maiale
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 500 gr. patate
  • rosmarino
  • 1 bicchiere vino bianco
  • olio extravergine di oliva

 

Pulire e affettare cipolla, carota e patate e dopo averle condite con sale, rosmarino e olio, posizionarle in teglia da forno insieme al capocollo.

capocollo-al-forno.1.jpg
Iniziate la cottura in forno 180° e dopo 15 minuti irrorate con 1 bicchiere di vino bianco.
capocollo-al-forno.2.jpg
Durante la cottura, che si protrarrà ancora per 1 ora, rigirate di tanto in tanto l’arrosto e le patate.
capocollo-al-forno.3.jpg
Liberate l’arrosto dalla rete
capocollo-al-forno.4.jpg

e tagliatelo a fette non troppo sottili
capocollo-al-forno.5.jpg
capocollo-al-forno.6.jpg
Posizionate le fette di arrosto al centro del piatto da portata e contornate con le patate. Versate sulla carne il fondo di cottura e tenete in caldo fino al momento di portarlo a tavola. 
capocollo-al-forno.7.jpg
capocollo-al-forno.8.jpg

 

Iris siciliani alla crema

iris-siciliani..

Gli iris siciliani alla crema sono pezzi da colazione  fritti veramente squisiti, croccanti e morbidi allo stesso tempo. Un vanto della rosticceria tipica siciliana.

E’ facile farli a casa, anche perché possono essere preparati con i panini al latte acquistati già pronti. Quella che vi indico è la tecnica da seguire per ottenere degli eccellenti iris. Le creme sarà opportuno prepararle il giorno prima ricoprendole con pellicola per non farle asciugare in superficie, perché dovranno essere fredde al momento di inserirle nel ripieno dei panini.

Ingredienti:

iris

 

 

Preparare le creme come da ricette già pubblicate e lasciatele raffreddare:

Nella parte inferiore dei panini incidete un dischetto di crosta e mettetelo da parte. Dall’interno del panino asportate la mollica con molta delicatezza facendo attenzione a non rompere la crosta del panino.

iris-5

Farcite i panini con la crema al cioccolato o bianca e riposizionate il tassello per sigillare il panino.
iris-6
Passate velocemente i panini nel latte e poi nel pangrattato per creare la panatura che renderà croccante la parte esterna degli iris, mantenendo morbido il ripieno di crema.
Per distinguere il tipo di ripieno eliminate un cerchietto di pangrattato dal centro della superficie dell’iris ripieno di crema bianca.
iris-7
iris-8
Friggeteli in abbondante olio di semi e passateli man mano su carta assorbente.
iris-siciliani.
Servite gli iris ancora caldi ma non troppo per evitare le scottature, saranno buoni anche freddi.
iris-siciliani..
iris-siciliani

Pollo alla pizzaiola

Per esigenze di tempo, molti sono costretti a ricorrere a metodi veloci per preparare i pasti, ed ecco che entra in campo la “Pentola a pressione”. Al riguardo mi sento di poter affermare che qualunque cottura può essere fatta in pentola a pressione anzichè nella maniera tradizionale, basta dimezzare i tempi di cottura. Uno degli esempi è la ricetta di pollo che vi propongo.

Ingredienti:pollo-alla-pizzaiola.jpg

  • 800 gr. cosce di pollo disossate
  • 500 gr. patate
  • 1 mazzo cipollette
  • 400 gr. polpa di pomodoro
  • origano
  • 100 gr. pecorino grattugiato
  • olio extravergine
  • sale

 

Versate sul fondo della pentola dapprima della polpa di pomodoro, poi sovrapponete a strati abbondante cipolletta, le patate affettate, il formaggio grattugiato, l’origano, il sale e l’olio.

pollo-alla-pizzaiola-1.jpg

Adagiate i pezzi di pollo e poi ricoprite con la polpa di pomodoro su cui

pollo-alla-pizzaiola-2.jpg 

alternerete nuovamente i vari ingredienti.

pollo-alla-pizzaiola-3.jpg

Completate con la polpa di pomodoro rimasta.

pollo-alla-pizzaiola-4.jpg 

Chiudete la pentola a pressione e ponetela sul fuoco in attesa del fischio che emetterà; riducete al minimo la fiamma e lasciate cuocere per 10 minuti.

pollo-alla-pizzaiola-5.jpg
Fate sfiatare la pentola a pressione prima di aprirla e servite la pietanza ancora calda
pollo-alla-pizzaiola-6.jpg